Novelle

L’elenco a parte

Come un involucro di plastica sfiatato e abbandonato, Alicia se ne stava supina nel suo letto: le luci candide e bilanciate dei fari giocavano con le sue curve, scivolando subito sulle lenzuola e innaffiando con vuoti d’ombra la bellezza del corpo. Nessun pensiero o memoria le condiva il viso truccato, solo stupidi retro-pensieri con i… Continua a leggere L’elenco a parte

Novelle

L’anima in coda.

Pacata se ne sta l’anima aspettando il suo turno, scostandosi a parole prepotenti che assaltano il posto. Furbe, queste, si accostano a lei, prima sussurrando aiuto, poi azzannando ascolto. Anche i pensieri, intatti e silenziosi, accettano lo spettacolo e, distratti dal tremendo borbottare di sostantivi e predicati piazzati l’uno di fila all’altro, svaniscono defilandosi tra… Continua a leggere L’anima in coda.

Novelle

La stanza sotto silenzio.

C’è il silenzio che respiro nei tratti di te, quelli che disegno sin dal mattino e che si plasmano ricalcando la linea dei sogni, della notte, del blu intenso che mi ha avvolto anche stasera, silenzioso. Mi sollevo con un paio d’occhi pesanti di te, il sapore dell’alba che verrà ne guarnirà il risveglio e… Continua a leggere La stanza sotto silenzio.

Novelle

La gente si confonde.

Di passi grandi lei ne faceva, specie nel lettone a pancia in giù: la testa appena affacciata sul cuscino e le braccia larghe ad abbracciare sogni quasi a due piazze. Così mi stringevo nel mio lembo di letto, accovacciato accanto al comodino e alla sveglia che sparava sul soffitto il suo fascio orario di luce… Continua a leggere La gente si confonde.

Novelle

Quasi te.

Ed era sempre quasi te che cercavo quando non mi distraevo volutamente per correre in soccorso di me; ero sempre nelle tue vicinanze quando rallentavo e sceglievo la strada lontana che serpeggiava intorno ai miei interrogativi; collezionavo sempre un po’ delle tue scuse e delle tue pause quando mi tradivo sfidando le orgogliose paure. Si… Continua a leggere Quasi te.

Novelle

Nuova, storia a priori.

“Anche se fossi solo un pensiero, riuscirei a sentirti a tal punto da non poterti solo immaginare, ché tanto mi riempi gli indumenti del tuo profumo pensato. Saperti così non ti rende estranea a queste carni, non un’ipotesi, ma solo una dolce attesa. Mi piace sentirti nella testa, incontrarti lontano dalle distrazioni, ché tanto il… Continua a leggere Nuova, storia a priori.

Novelle

Metà della meta.

Per quanta strada un uomo potrà fare, non saranno le distanze a farlo tremare, ma le soste. Così sta fra sé, l'Uomo a piedi scalzi. Ed ecco cosa vede, quel che sente: fermo tra i pini, anche ingialliti al calar del sole, gli si appisolano i passi accanto al sospiro del timori, e ripercorrono un… Continua a leggere Metà della meta.

Novelle

Apologia di una distrazione.

Ho pensato che tutto sommato sarebbe un bene considerare la possibilità di inserire un nuovo codice alla mia nuova app per l'archiviazione fotografica. Provo a contattare l'assistenza a mezzo mail, le chiedo se la modifica di password sia immediata o sia necessario attendere le ventiquattro ore. Perché, se così fosse, potrei provare un senso di… Continua a leggere Apologia di una distrazione.

Novelle

Nei giorni come tubi

Non desidero niente più di ciò che non ho, sto fin troppo bene con le mie mancanze. Ho la vita piena di défaillances. Niente di speciale, solo che, infilato nei giorni come in tubi raffinati e ad alto scorrimento, avverto una certa repulsione a venir fuori. Il guaio più grande, a dirla tutta, è che… Continua a leggere Nei giorni come tubi

Novelle

Terreno, linfa, acqua e pazienza.

C'era così poco spazio in quell'orrido locale, che ebbe l'istinto di girare i tacchi e andar via. La povera e lurida luce emessa da lampadine zeppe di olio fritto rendeva l'atmosfera quasi tetra, ma ai conviviali doveva parere addirittura romantica. Il vociare degli ospiti erano sillabe di sospiri viscidi tanto da rischiare una caduta per… Continua a leggere Terreno, linfa, acqua e pazienza.